Cosa visitare

Visitare Roma

Fontana di Trevi

Fontana di Trevi

Fontana di Trevi è situata a pochi metri dall’Hotel Julia nella suggestiva cornice del centro storico di Roma, che accompagnerà il turista lungo la breve passeggiata che dall’Hotel Julia conduce fino a Fontana di Trevi.

La più artistica di Roma , presente nell’immaginario comune grazie al film di Federico Fellini “La dolce vita” in cui Anita Ekberg si bagna vestita nel suo bacino. Fontana mostra dell’Acqua Vergine condotta a Roma nel 19 A.C. da Marco Vipsiano Agrippa per alimentare le terme da lui costruite al Pantheon. L’acqua venne denominata Vergine in omaggio ad una fanciulla che avrebbe indicato la sorgente ai soldati assetati. Nel 1453 papa Nicolò V fece erigere una fontana da Giovan Battista Alberti nella località detta “dello Trejo” e nel corso degli anni divenne Trevi.

Piazza di Spagna

Piazza di Spagna

La vicinanza dell’Hotel Julia alla maggior parte dei beni archeologici e culturali di Roma, consente ai propri ospiti di muoversi a piedi tra le vie del bellissimo centro storico della città fino a raggiungere, tra l’altro, una delle piazze di Roma più suggestive, Piazza di Spagna.

La piazza è uno dei punti più caratteristici ed offre uno splendido panorama sul centro di Roma. Dominata dalla facciata della chiesa della Trinità dei Monti, costruita nel 1502 e consacrata nel 1587 da Sisto V, che ne fece un punto chiave del suo ambizioso piano urbanistico, divenne il punto di partenza della Via Felice, poi Sistina, rettifilo che conduceva i pellegrini alla basilica di Santa Maria Maggiore.

Pantheon

Pantheon

L’Hotel Julia si trova in via Rasella 29, nel centro di Roma, da dove è possibile raggiungere ogni angolo del centro storico della città. Poco distante dall’Hotel Julia, dopo una breve e piacevole passeggiata per le vie del centro storico di Roma, potrete visitare il Pantheon, uno dei monumenti più antichi e meglio conservati di Roma; un edificio sacro in origine dedicato a tutti gli dei. Sorge in uno dei punti più bassi di Roma, nell’antico Campo Marzio, e domina il lato meridionale di Piazza della Rotonda con la sua maestosa facciata.

Il più bel resto dell’antichità romana è senza dubbio il Pantheon. Questo tempio ha così poco sofferto, che ci appare come dovettero vederlo alla loro epoca i romani. . Credo che questa volta immensa, sospesa sulla testa senza apparente sostegno, dia agli sciocchi il senso della paura; ma ben presto si tranquillizzano e dicono: “E’ per farmi piacere che si son presi la pena di darmi una sensazione così forte!

Stendhal, Passeggiate Romane

Piazza Navona

Piazza Navona

Piazza Navona è la piazza più caratteristica della città; tutto il quartiere dove è situata, con le strade strette ed i vicoli scuri, i palazzi chiusi testimoniano di un mondo passato e di una tradizione gloriosa e piena di fascino. La storia della piazza risale all’antica Roma. Su tutta l’area sorgeva il vastissimo circo dell’Imperatore Domiziano, sulle gradinate del quale sono edificate oggi le case che circondano l’odierna piazza. Qui si svolgevano finte battaglie navali, grandiosi spettacoli pubblici, giuochi ecc.

Basilica di Santa Croce in Gerusalemme

Santa Croce in Gerusalemme

Secondo la tradizione venne fondata dall’imperatore Costantino nel 320 adattando una singola aula di uno dei palzzi del Sessorio, per conservare le reliquie trasportate dalla madre Elena da Gerusalemme. Dopo il riconoscimento dellla religione cristiana nell’editto di Milano del 313, si volle fare di Roma la nuova capitale della religione.

Basilica di San Pietro (Vaticano)

Vaticano

L’Hotel Julia è situato nel centro di Roma, in prossimità di importanti collegamenti metro e autobus. L’Hotel si trova a due passi dalle centralissime Piazza Barberini e Via Veneto: usciti dall’Hotel, gli ospiti potranno raggiungere facilmente le fermate Metro e Autobus che consentiranno loro di visitare uno dei luoghi di culto più importanti di Roma, la Basilica di San Pietro.

La Basilica di San Pietro è situata nella Città del Vaticano, stato sovrano indipendente sulla riva destra del Tevere, dentro Roma; minuscolo di dimensioni, lo stato Vaticano è quanto resta dei domini temporali della Chiesa, che alla fine dell’Ottocento furono annessi all’Italia unita.

Castel Sant'Angelo

Castel Sant'Angelo

Lo staff dell’Hotel Julia, preparato e in grado di dare ai propri ospiti utili consigli sui luoghi imperdibili della città di Roma, non mancherà di consigliare una visitare al famoso ed importante Castel Sant’Angelo.

Questo mausoleo fu fatto costruire da Adriano per accogliere la sua salma e quelle dei suoi successori. Per mettere in comunicazione tale sepolcro con la regione del Campo Marzio fu costruito un ulteriore ponte sul Tevere, il Ponte Elio, che fu inaugurato nel 134 d.C.. I lavori di costruzione del mausoleo furono completati, dopo la morte di Adriano (138 d. C.), nel 139 d.C., da Antonino Pio: in un primo tempo, dunque, Adriano trovò sepoltura in altro luogo e, precisamente, a Pozzuoli.

Circo Massimo

Circo Massimo

Secondo le fonti antiche, il primo circo adibito alle corse dei carri nella valle tra Palatino e Aventino viene costruito dal re etrusco Tarquinio Prisco, anche se sono ricordate corse simili già al tempo di Romolo. Agli originari sedili in legno sono sostituite col tempo gradinate in muratura e aggiunte le gabbie di partenza per i carri (carceres) e la spina, cioè il muretto divisorio della pista.

Colosseo (Anfiteatro Flavio)

Colosseo

L’Hotel Julia situato nel centro di Roma, grazie alla sua posizione strategica, consente ai propri ospiti di raggiungere facilmente ogni monumento, museo, sito archeologico del centro di Roma. Uno dei più imponenti e maestosi monumenti situato poco distante dall’Hotel Julia, è il Colosseo.

Il Colosseo offre tre o quattro punti di vista completamente diversi l’uno dall’altro. Il più bello è forse quello che si presenta al curioso quando è sull’arena dove combattevano i gladiatori, e scorge quelle immense rovine che gli sorgono dinanzi tutt’intorno. Quel che a me fa più impressione è questo cielo d’un azzurro così puro che appare attaverso le finestre della parte superiore dell’edificio. ( Stendhal “Passeggiate Romane”).

Fori Romani

Fori Romani

La valle del Foro, paludosa e inospitale, è utilizzata tra X e VII sec. a.C. come necropoli dei primi villaggi stanziati sulle colline circostanti. Solo attorno al 600 a.C., ad opera del re etrusco Tarquinio Prisco, viene drenata con la costruzione della Cloaca Massima e “pavimentata” in terra battuta, diventando il centro della vita cittadina. Gli edifici che vediamo oggi nel Foro non sono tutti contemporanei e non erano tutti visibili nello stesso tempo.

Musei Vaticani

Musei Vaticani

Tra i più importanti musei al mondo, sono suddivisi in numerose sezioni splendidamente allestite che conservano capolavori dei più grandi artisti, raccolti o commissionati dai papi nel corso dei secoli. Al termine del percorso la cappella Sistina, il cui recente restauro ha ridonato alla volta del Giudizio Universale di Michelangelo i colori che il tempo aveva offuscato.

Piazza Bocca della Verità

Pantheon

La piazza prende il nome dalla famosa Bocca della Verità, il celebre mascherone collocato nel portico della chiesa di Santa Maria in Cosmedin. Secondo una conosciutissima leggenda romana la bocca minacciosa mangerebbe la mano di tutti coloro che ponendo la mano nel suo interno mentissero. La piazza è al centro dell’antica zona mercantile di Roma fra il porto fluviale, presso l’isola Tiberina, e l’Emporio.

Piramide di Caio Cestio

Piramide Caio Cestio

All’esterno di porta San Paolo, si erge la bizzarra Piramide di Caio Cestio, un monumento funerario che questo funzionario preposto ai banchetti sacri ha fatto erigere per la propria sepoltura tra il 18 e il 12 a.C. Alta 37 metri, in cementizio ricoperto di lastre marmoree, si ispira a modelli egiziani, di moda a Roma dopo la conquista dell’Egitto (30 a.C.).

Terme di Diocleziano e S. Maria degli Angeli

Terme di Diocleziano e S. Maria degli Angeli

La gigantesca area rettangolare occupata dalle terme, erette tra il 298 e il 306 d.C., è di circa 140.000 metri quadrati, escludendo la cisterna rinvenuta in Piazza dei Cinquecento, alimentata da un ramo dell’Aqua Marcia (acquedotto). Costruite in mattoni, le terme potevano essere utilizzate contemporaneamente da più di tremila persone.L’enorme edificio termale comprendeva un complesso centrale con calidarium, tepidarium e natatio (ambienti per bagni caldi o tiepidi e piscina di acqua fredda, in parte conservati) disposti lungo l’asse minore, e palestre ai lati dell’asse maggiore, con un ampio recinto circostante adibito a giardino.

I cookie rendono più facile per noi fornirti i nostri servizi. Con l'utilizzo dei nostri servizi ci autorizzi a utilizzare i cookie.
Maggiori informazioni Ok